“Alle ore tre di stamani, 16 settembre 2020, dopo lunga e tenace resistenza, ci ha lasciati il sig: Virus Corona. Il corteo funebre partirà dall’ Ospedale “Cotugno” per poi attraversare tutta la città.
La salma sarà maledetta dai medici dell’ Ospedale, dal Sindaco e dal Governatore della Regione Campania. Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare, lungo le strade che dal “Cotugno” portano a Piazza Municipio, dove avverrà la cerimonia di addio definitivo.” Questo il testo del necrologio, stampato in mille copie e affisso sui muri dei palazzi della città, sui cancelli dei giardini pubblici, alle stazioni della Metro e presso i luoghi più frequentati di Napoli, . Una bandiera tricolore a tutt’asta, è stata issata sul portone del Palazzo Sangiacomo, accanto allo stendardo del Comune .
Appresa per primo (come credeva..) la notizia, il Sindaco ha telefonato al Governatore della Regione che, con voce tonante, leggermente impastata di sonno, gli ha risposto che ne era già al corrente. Sindaco e Governatore, ciascuno nel rispetto dei ruoli istituzionali,concordano e diramano un Comunicato che viene inviato agli organi di stampa e alle Reti radiofoniche e televisive locali e nazionali. Il Presidente della Repubblica, in veste da camera , occhi assonnati, ma sorridente, parla davanti alle telecamere: “Italiani, mi è appena giunta dal Sindaco di Napoli e dal Governatore della Regione Campania la notizia che tutto il Paese attendeva. Il sig. Virus Corona è deceduto, ucciso dall’équipe guidata dai medici dell’Ospedale “Cotugno” di Napoli. Al sig. Corona, già indebolito dalle varie terapie, è stato iniettato un contro-virus, lo “Iescetennesciòsciò” detto anche “corno-virus”. Una delegazione di medici porterà lo “Iescetennesciòsciò” in tutta Italia in brevissimo tempo. Siamo orgogliosi nel poter affermare che il nostro Sud si è reso protagonista di questa scoperta scientifica, creando in laboratorio il siero e poi sperimentandolo sui malati, con risultati fino a ieri inimmaginabili” Fin qui il Presidente della Repubblica,ora lasciamo la linea ai vari TG.: “I medici del “Cotugno” si sono messi subito in viaggio, su mezzi (aerei, treni speciali) messi a disposizione dal Presidente del Consiglio dei Ministri. Aerei, treni, arriveranno negli scali di Milano e Bologna, nelle stazioni ferroviarie di Firenze, di tutti i capoluoghi di Regione del Nord, del Centro, del Sud e delle Isole, nessun Comune, sarà escluso dalla distribuzione del “Corno-virus”. Ovviamente, nessun cittadino italiano,nessuno straniero,immigrato, regola o no, pagherà nulla. Domani, in diretta da Napoli, i funerali del sig. Virus Corona. Per l’eccezionalità dell’evento, saranno invitati a Napoli delegazioni dei Paesi di tutto il mondo, il Gran-Caffè Gambrinus e il 99% dei locali pubblici resterà aperto dalle ore cinque del mattino alle 23, 30. Si prevede una grande partecipazione. Chi lo desidera, come gesto di gioia, potrà bruciare in un grande braciere, a piazza Municipio, guanti e mascherine….si consigliano vivamente abbracci e baci… Maria Speranza Perna