“Coltiviamo Speranze”
Il titolo è già di per sé, sinonimo di ottimismo, prima ancora che appellativo di una manifestazione che da ben nove anni continua a dilettare i suoi ospiti con la lettura di brani attuali e non, intervallati da musiche e mini coreografie.
Anche se il tema cambia ogni anno l’obiettivo è sempre lo stesso, coltivare la speranza anche in quei “terreni” apparentemente più aridi della nostra esistenza.
Sperare significa desiderare intensamente che accada qualcosa, e forse mai come in questo periodo di pandemia un comune desiderio ci accomuna, quello che presto tutto possa essere solo un brutto ricordo.
Sul Sagrato dell’Aula Liturgica del Santuario della Madonna dell’Arco, animeranno la “Notte di Lettura” i giovani dell’Associazione Culturale “Jocundi” di Sant’Anastasia, coadiuvati per l’occasione da un frate e da un rappresentate delle attività sanitarie.
Illuminati dalla luce delle candele e della luna i lettori interpreteranno salmi, scritti di Madre Teresa, di Neruda, Borge oltre ad alcuni brani estratti dai racconti pubblicati nel nostro contest di scrittura.
Siamo pertanto grati all’Associazione Culturale “Jocundi” di averci felicemente coinvolti in questa iniziativa selezionando spontaneamente dei lavori a concorso.
Per correttezza abbiamo atteso la conclusione delle votazioni per comunicare a tutti gli autori coinvolti che sono: Cortellessa, Slobodanka, Prisco, Impellizzari, Toma, de Simone.
Per tutti l’appuntamento è per stasera alle 21 sotto il cielo stellato di Madonna dell’Arco.
Carlo De Cesare