Cari amici,
trascorsa la mezzanotte del 25 giugno come da regolamento si sono chiuse le votazioni. Per il nostro sito è stato un mese importante.
Con il contest siamo partiti a febbraio di quest’anno, a valle del successo ottenuto con la precedente iniziativa “Un racconto per te” dedicata agli elaborati donati dagli scrittori allo scopo di tenere compagnia nel lockdown ai nostri lettori, soprattutto agli anziani e ai non vedenti ai quali è stata dedicata la trasposizione audio dei contenuti ad opera di una speaker professionista. In tanti ci hanno scritto per partecipare, ed è per questo che abbiamo pensato di creare un contest di scrittura a tema aperto a tutti.
Siamo stati tra i primi a partire con questo tipo di iniziative e forse gli unici a darne ampio spazio, proprio perché il nostro obiettivo non era quello di fare un contest letterario, ma un luogo dove potessero confluire le voci di un lungo isolamento forzato del quale ancora non si conoscono le ricadute in termini di salute.
Uno spazio quindi dedicato alle testimonianze e alla condivisione di una condizione sociale particolarmente delicata.
Con piacere abbiamo constatato un consistente numero di consensi agli elaborati pubblicati, un dato che va interpretato nella globalità del suo valore più che nel numero dei singoli like ricevuti da ciascuna composizione, perché il senso più profondo dell’iniziativa è la partecipazione, non ci sono primati da raggiungere. Va considerata, infatti, la partecipazione all’evento di autori in un range di età compresa tra i 13 e gli 80 anni e, di conseguenza, una proporzionale “esposizione” sociale sulle piattaforme web. Questo può aver in qualche caso messo in evidenza un elaborato rispetto ad un altro ugualmente valido, ma il peso dei like è uguale per tutti i votanti che siano amici o diligenti lettori, e questo è un dato di fatto. Resta l’auspicio che quel cambiamento ampiamente atteso di cui tanto si parlava nel periodo del lockdown possa essere già iniziato a partire da queste piccole cose.
In ogni caso, come da regolamento i 37 elaborati che alle ore 24 del 25 giugno hanno ricevuto maggiori adesioni saranno consegnati all’editore Guida che provvederà nei tempi e nei modi da lui stabiliti alla pubblicazione di un piccolo volumetto il cui ricavato sarà utilizzato per l’acquisto di materiale sanitario. Ci auguriamo anche che ai copiosi consensi ottenuti corrisponda un adeguato numero di copie vendute.
Tutti i racconti, indipendentemente dal punteggio ottenuto, potranno far parte di progetti di studio dedicati al periodo del lockdown organizzati dal nostro sito in collaborazione con l’Associazione Culturale Guida.
A tutti i partecipanti va il mio sincero ringraziamento e… alla prossima.
Cordialmente
Carlo De Cesare