Un appuntamento da non perdere quello di oggi pomeriggio alle 17.30 a Napoli alla Bibliomediatica Ethos e Nomos di via Bernini 50. Un evento imperdibile per più di un motivo. Sicuramente la presentazione del volume di Yvonne Carbonaro “Scelse la libertà” con i suoi autorevoli relatori, ma anche, senza ombra di dubbio, la location. Un’agorà etico-sociale prima ancora che culturale. Uno spazio in cui poter condividere un servizio di giustizia e promozione sociale attraverso la cultura, la conoscenza, la solidarietà. Del resto, lo stesso nome della Biblio-mediatica ne sta a sottolineare l’intento degli ideatori, Giustino Gatti e Marisa Lembo; il diritto di vivere tutti in una società eticamente corretta e rispettosa delle norme istituzionali. Un appello alle persone di buona volontà pronte a partecipare concretamente alla vita democratica del paese, anche attraverso le varie occasioni di dialogo su argomenti quali i diritti dell’uomo, le pari opportunità, la tutela dei minori, e perché no, le proposte legislative, tutto al fine di promuovere quello che potrebbe definirsi in tre parole, il bene comune.   Quale quindi migliore location per la presentazione di un volume che, sebbene non recentemente pubblicato dalla scrittrice Carbonaro, resta una pietra miliare della sua preziosa produzione letteraria.

 “Scelse la libertà” è un volume del 2019 che nasce dal cuore, prima ancora che dalla mente, dell’autrice.  Dal cuore perché il volume narra di papà Biagio, e degli ideali di democrazia e libertà da lei da sempre condivisi. Un libro che viene alla luce molto dopo gli accadimenti raccontati, quasi a voler fermare il trascorrere del tempo e con esso i ricordi, a volte testimoni indelebili di scomode verità.

Papà Biagio così come buona parte dei reduci di guerra al suo rientro a casa non parla volentieri dei suoi trascorsi bellici, assecondato dai familiari anch’essi desiderosi di portare alle spalle la tristezza di un tempo apparentemente infinito. Passano gli anni e l’autrice oramai scrittrice affermata inizia a fare ricerche, a documentarsi su quegli accadimenti storici, e con essi a ricostruire la vita del padre riempiendo quei silenzi interrotti da documenti ritrovati dopo la sua morte.

“Scelse la Libertà” è infatti un volume che attraverso la narrazione di avvenimenti storici ne approfondisce i contesti. Si parla dell’impegno di papà Biagio al fianco delle Brigate Internazionali in Spagna in difesa della Repubblica, del suo ferimento a Huesca, della guerra civile, ma anche, per la sua comprovata fede antifascista, del suo incarico di agente segreto degli americani per la Campagna d’Italia nel 43. Un incarico che lo porterà anche a prendere parte all’intervento degli alleati per la liberazione della città di Napoli dall’invasione tedesca.

Terminata la guerra papà Biagio farà ritorno finalmente a casa, ma per poco. I suoi ideali di libertà per i quali aveva sempre combattuto lo faranno sentire straniero, lo spingeranno ad allontanarsi nuovamente. Partirà per il Venezuela e poi si traferirà in America e poi ancora attraverso un testamento chiederà di essere cremato, affinché le sue ceneri possano essere libere di volare al vento alla foce del fiume Potomac.

Dialogheranno con Yvonne Carbonaro  Elena Coccia e Sergio Zazzera. Le premesse per un incontro davvero speciale ci sono tutte. Non mancate.

 

Federica De Cesare